WORKS

PROJECT / ANTHROPOCENE DRIFT

ANTHROPOCENE DRIFT

I ghiacciai sono un messaggio che arriva da lontano e che è necessario ascoltare. Nevi che non possiamo più chiamare perenni, perché ovunque nel mondo, ghiacciai di milioni di anni, si stanno velocemente assottigliando e fondendo, diventando acqua che cresce con tutto quello che questa trasformazione comporta. L’innalzamento del livello dei mari e oceani non solo rappresenta un problema per l’erosione delle zone costiere, ma potrebbe comportare una crisi migratoria senza precedenti per chi su quelle terre vive e lavora. Si parla già di migrazioni climatiche.
L’epoca attuale, da qualcuno ribattezzata Antropocene, e che dovrebbe coincidere con l’inizio della ”grande accelerazione”, circa metà del XX secolo, rappresenta il momento in cui l’essere umano è diventato una forza in grado di influenzare l’ecologia globale. Le fotografie qui selezionate sono alcune della serie La Deriva dell’Antropocene, tratte dalla ricerca più vasta, alla quale lavoro da tempo Paralleli, Interferenze, Sparizioni.
La serie contempla fotografie di ghiacciai, iceberg, rocce, acqua e che rientrano trasversalmente anche in Corpo Celeste, Fuoco Bianco, Acqua sulla Luna e Illimite. Si tratta di visioni dove riesco a percepire il senso di sospensione, silenzio e attesa, scenari nei quali sia possibile intravedere uno spazio oltre il quotidiano terrestre.
La mia è un’analisi che indaga sul paradosso dell’uomo dell’Antropocene, un essere super connesso, super informato ma anche super solo; apparentemente onnipotente in realtà fragile ed effimero. Questa è un’umanità orfana di miti disperatamente alla ricerca dell’immortalità.
In questo contesto il fondersi dei ghiacciai, l’erosione del territorio, la deriva degli iceberg condividono con noi un destino di solitudine e precarietà. Qui presento 7 immagini, tratte dalla recente serie, che contempla oltre a numerose fotografie, progetti di installazioni.

Angela Pietribiasi

Prev
error: Content is protected !!